Bonus Mobili 2013-2014

Il 1 agosto è stato convertito in legge il Decreto n. 63/2013 che proroga il bonus fiscale per le ristrutturazioni edilizie in misura del 50% sino al 31 dicembre 2013, estendendo l’agevolazione anche agli arredi. il 15 ottobre il DL stabilità approvato dal Governo ha prorogato il bonus sino al 31 dicembre 2014.

LE INFORMAZIONI DI BASE
Il provvedimento per la detrazione fiscale in caso di ristrutturazioni edilizie è stato prorogato fino al 31 dicembre 2013. Il tetto massimo di spesa è di 96.000 euro, di cui è detraibile il 50% in dieci anni

È stato aggiunto un bonus per l’acquisto di mobili fino ad un massimo di spesa di 10.000 con una detrazione del 50% in dieci anni (il bonus di 10.000 euro per i mobili è ulteriore rispetto al tetto dei 96.000 per spese di ristrutturazione)

Il disegno di legge Stabilità ha previsto la proroga del termine ultimo al 31 dicembre 2014.

Beneficiari del provvedimento sono tutte le persone fisiche che hanno in corso una pratica di ristrutturazione o manutenzione straordinaria a partire dal 26 giugno 2012

In sintesi, la detrazione è collegata agli interventi:
– di manutenzione ordinaria, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale
– di manutenzione straordinaria effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale e su singole unità immobiliari residenziali
– di restauro e di risanamento conservativo, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale e su singole unità immobiliari residenziali
– di ristrutturazione edilizia, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale e su singole unità immobiliari residenziali
– necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, anche se non rientranti nelle categorie elencati nei punti precedenti, sempreché sia stato dichiarato lo stato di emergenza
– di restauro e di risanamento conservativo, e di ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano entro sei mesi dal termine dei lavori alla successiva alienazione o assegnazione dell’immobile.

E’ possibile che le spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici siano sostenute prima di quelle per la ristrutturazione dell’immobile, a condizione che siano stati già avviati i lavori di ristrutturazione dell’immobile cui i beni sono destinati

Il bonus riguarda esclusivamente l’acquisto di mobili destinati all’arredamento di immobili residenziali oggetto di una ristrutturazione.
Sono compresi anche i grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni

Il bonus è destinato all’acquisto di tutti i tipi di arredo effettuati a partire dal 6 giugno 2013 e non oltre il 31 dicembre 2014 (fa fede la data del pagamento secondo il criterio di cassa)

I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico “parlante” dal beneficiario della detrazione, oppure tramite carta di credito o di debito.

Nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati, purché le spese stesse siano state sostenute con le modalità di pagamento richieste per fruire della detrazione

Il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto al beneficio più volte. L’importo massimo di 10.000 euro va, infatti, riferito a ciascuna unità abitativa oggetto di ristrutturazione.